• Chi Siamo
    • Organi
    • Statuto
    • Per Associarsi
    • Associazioni territoriali
  • Fedit Servizi
  • Servizi
    • Sindacale e Diritto del Lavoro
    • Area fiscale e tributaria
    • Area Legale
    • Area tecnica
    • Informazione
    • Traspoconsulting
  • Informazioni
    • Circolari
    • Documenti
    • Notizie
  • Contatti
  • Privacy
  • Link Utili
  • Chi Siamo
    • Organi
    • Statuto
    • Per Associarsi
    • Associazioni territoriali
  • Fedit Servizi
  • Servizi
    • Sindacale e Diritto del Lavoro
    • Area fiscale e tributaria
    • Area Legale
    • Area tecnica
    • Informazione
    • Traspoconsulting
  • Informazioni
    • Circolari
    • Documenti
    • Notizie
  • Contatti
  • Privacy
  • Link Utili

Notizie

Soltanto gli utenti registrati possono visualizzare questo contenuto.
2
feb

Autotrasporto UE: Iru chiede riconoscimento carburanti a zero emissioni x soluzioni decarbonizzazioni

Pubblicato da guglielmo nardocciRassegna StampaNessun commento

Gli autotrasportatori, gli spedizionieri e i gruppi energetici in Europa hanno chiesto che i carburanti a zero emissioni di carbonio siano riconosciuti come una soluzione di decarbonizzazione a lungo termine, insieme all’elettrificazione e all’idrogeno, per un settore logistico dell’UE ben funzionante e stabile. In una lettera congiunta inviata oggi al vicepresidente esecutivo dell’UE Frans Timmermans , l’IRU, l’European Shippers’ Council and FuelsEurope (che rappresenta gli operatori del trasporto su strada, gli spedizionieri e i fornitori di energia), hanno chiesto il pieno ed equo riconoscimento dei carburanti liquidi a emissioni zero per i trasporti interni motori a combustione, insieme a celle a combustibile elettriche e a idrogeno, nella proposta di regolamenti UE sui veicoli pesanti (HDV) CO2 . Per un settore logistico dell’UE ben funzionante e stabile, gli operatori del trasporto su strada e i caricatori devono essere in grado di decidere quale tecnologia è più adatta per diversi tipi di operazioni per raggiungere il nostro obiettivo comune: la neutralità del carbonio entro il 2050. Tuttavia, il raggiungimento di questo obiettivo dipende dalle opzioni tecnologiche consentite dalla legislazione in arrivo, che ha un impatto sia sui veicoli che sulle infrastrutture. Raluca Marian, direttore della difesa dell’UE dell’IRU , ha dichiarato: “Le catene logistiche vitali che forniscono ai cittadini dell’UE cibo, medicine e altri beni di prima necessità non dovrebbero essere soggette a un incerto salto nel buio che potrebbe mettere a repentaglio la loro stabilità”. “Una proposta standard di CO 2 per il settore logistico europeo dovrebbe prendere in considerazione tutte le opzioni per raggiungere la neutralità delle emissioni di carbonio. Un allontanamento completo dalla combustione, nonostante anche questo possa raggiungere lo stesso obiettivo, a seconda di ciò che viene bruciato, può essere descritto solo come un esperimento inutile e rischioso”, ha aggiunto. I carburanti carbon neutral sono anche l’opzione più realistica per decarbonizzare l’aviazione, la maggior parte dei trasporti marittimi e l’attuale flotta di veicoli stradali. La disponibilità di biomassa sostenibile è più che sufficiente per soddisfare la domanda di biocarburanti avanzati per le tre modalità di trasporto.

 

Fonte: IRU

2
feb

permessi transito camionisti UE: la Serbia chiede l’abolizione

Pubblicato da guglielmo nardocciRassegna StampaNessun commento

Italia e Serbia dovrebbero abolire reciprocamente la richiesta dei permessi di transito per i camionisti che percorrono le tratte che collegano i due Paesi .  E’ quanto chiede Goran Vesic ministro dei Trasporti serbo al suo om,ologo italiano Matteo Salvini. La proposta, se accettata : “Ridurrebbe il carico amministrativo – sosietene Goran Vesic- e faciliterebbe il lavoro dei mezzi di trasporto”. Attualmente ogni anno vengono scambiate 22.300 licenze bilaterali per l’autotrasporto. Tale proposta di parte serba è arrivata durante l’incontro di ieri con l’ambasciatore d’Italia in Serbia, Luca Gori, nel corso del quale il ministro serbo ha invitato le imprese italiane a investire nelle infrastrutture del Paese balcanico, annunciando presto diverse gare d’appalto con l’Unione europea per la costruzione della ferrovia ad alta velocità Belgrado-Nis e negli anni successivi per la tratta della stessa fino al confine macedone.

31
gen

Brennero: Fai organizza il “Coordinamento del Brennero” per protestare contro l’Austria

Pubblicato da guglielmo nardocciRassegna StampaNessun commento

Autotrasportatori in prima linea contro le limitazioni imposte dall’Austria. È nato, infatti, il “Coordinamento del Brennero” degli autotrasportatori. A darne notizia Paolo Uggé, presidente di Fai – Conftrasporto durante l’assemblea provinciale tenutasi sabato 28 a Verona. “Il Coordinamento si riunirà prossimamente per assumere iniziative di protesta, – ha dichiarato il Presidente Uggè -anche eclatanti, adeguate alla situazione”. Il neonato Coordinamento punta a coinvolgere anche gli autotrasportatori della Germania, egualmente penalizzati dalle decisioni unilaterali assunte dall’Austria. “Lo stop notturno ai Tir – ha sottolineato Alessio Sorio, segretario Fai Verona – rallenta l’arrivo della merce nei negozi, con danno all’attività commerciale e al Made in Italy. Finché non ci sarà il raddoppio della ferrovia del Brennero, l’alternativa su rotaia sarà sempre e solo un’idea. Intanto, alle limitazioni ai Tir si sommerà la riduzione stradale a un’unica corsia per l’imminente ristrutturazione del ponte austriaco di Lueg: sarà il caos”. Sulla vicenda, che preoccupa non poco l’Italia, è intervenuto anche il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini con una nota diffusa dal Mit nella quale ha sottolineato “di contare su un rapido intervento della Commissione europea” e per questo ha anticipato la volontà di continuare il dialogo con tutti i membri del Collegio che hanno una competenza diretta, oltre che interessare il Commissario italiano Paolo Gentiloni. Il principio, segnala Salvini, è che leggi e trattati devono valere per tutti e l’Italia farà di tutto per difendere lavoratori e cittadini.

fonte  Trasporti Italia

31
gen

Bonus patenti: dal 1 febbraio (domani) la piattaforma telematica

Pubblicato da guglielmo nardocciCircolari, Rassegna StampaNessun commento

Sarà attiva dal prossimo 6 Febbraio la piattaforma telematica per ottenere il «bonus patenti» destinato ai giovani tra i 18 e 35 anni interessati a conseguire le patenti per la guida di veicoli industriali e la Carta di Qualificazione del Conducente. La piattaforma sarà disponibile dal 6 febbraio per le autoscuole e dal 13 febbraio per l’utenza. Il bonus copre l’80% della spesa sostenuta e comunque di importo non superiore a 2.500 euro  che potrà essere riconosciuto una volta sola. Il fondo stanziato è di 25,3 milioni di euro e riguarda il periodo che va dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2026. Per presentare la domanda per l’ottenimento buono è necessario registrarsi sull’apposita piattaforma tramite le credenziali Spid, CIE o CNS, inserendo le informazioni e i documenti richiesti. La piattaforma è disponibile al seguente indirizzo https://patentiautotrasporto.mit.gov.it/bonuspatente/

31
gen

autotrasporto: nuove regole per accedere alla Nuova Sabatini

Pubblicato da guglielmo nardocciRassegna StampaNessun commento

Le regole per accedere ai finanziamenti della cosiddetta “Nuova Sabatini”, anche se parzialmente, cambiano: dal 1° gennaio 2023 infatti, sono entrate in vigore le modifiche apportate dal Decreto Ministeriale del 22 aprile 2022 per l’accesso alle agevolazioni per i beni strumentali delle piccole e medie imprese. il regime della fatturazione elettronica  previsto dal nuovo decreto infatti stabilisce che dal 1° gennaio in poi le fatture elettroniche (sia di acconto che di saldo) devono riportare – ai sensi dell’art.14, co. 11 del DM 22 aprile 2022 – nell’apposito campo, il “Codice Unico di Progetto – CUP”, reso disponibile in sede di perfezionamento della domanda di accesso al contributo, unitamente al riferimento alla norma istitutiva dell’intervento “ 2, c. 4, D.L. n. 69/2013”. Le diciture vanno riportate in maniera separata nelle medesime fatture senza dimenticare di inserirle anche nella causale di pagamento del relativo bonifico. Il Mit concede però la possibilità, quando non sia possibile riportare entrambe le diciture, di indicare solo il CUP all’interno della fattura o nella causale del pagamento. Resta obbligatorio l’inserimento nella causale del bonifico del richiamo al titolo di spesa oggetto del pagamento. Se il fornitore non emette fattura elettronica perché sito all’estero il CUP e la norma istitutiva dell’intervento devono essere apposti con scrittura indelebile sull’originale di ogni fattura cartacea (acconto e saldo), anche mediante l’utilizzo di un apposito timbro, nonché nell’oggetto o nel campo note della relativa comunicazione trasmessa all’Agenzia delle Entrate in modalità telematica attraverso il Sistema di Interscambio (SdI), se prevista dalla normativa applicabile. Il Codice  Unico di progetto è sempre necessario per ottenere le agevolazioni. Non è considerata valida la fattura che risulti sprovvista del CUP e della dicitura.  La conseguenza inevitabile in caso di mancanza del Cup è la revoca della quota corrispondente di agevolazione. È possibile, però, la regolarizzazione da parte dell’impresa beneficiaria che, in caso di fattura elettronica, avverrà mediante l’emissione di una nota di credito volta ad annullare il titolo di spesa errato e la successiva emissione di un nuovo titolo di spesa corretto.

31
gen

decreto flussi 2023: 82705 lavoratori stranieri autorizzati, quota anche per l’autotrasporto

Pubblicato da guglielmo nardocciRassegna StampaNessun commento

Saranno 82.705  i lavoratori stranieri autorizzati a lavorare quest’anno in Italia.  Di questi, secondo quanto disposto dal decreto flussi, 30.105 sono destinati  all’autotrasporto merci, edilizia, turismo, meccanica, telecomunicazioni, alimentare e cantieristica navale. Una importante novità del decreto è la richiesta da parte del datore di lavoro di dimostrare l‘indisponibilità di un lavoratore italiano per le stesse mansioni.

27
gen

carenza autisti: l’Iru chiede alla UE di abbassare il limite di età da 21 a 18 per il conseguimento della patente

Pubblicato da guglielmo nardocciRassegna StampaNessun commento

L’ IRU (Unione internazionale del trasporto stradale) e l’EPTO (Organizzazione dei tour operator europei)  hanno inviato una lettera alla Presidenza svedese del Consiglio dell’UE,  nella quale si propone di adottare l’abbassamento dell’età minima dei conducenti professionisti da 21 a 18 anni al fine di cercare nuove soluzioni per contrastare l’ormai cronica mancanza di autisti.

 

27
gen

sciopero benzinai interrotto: da ieri sera pompe aperte

Pubblicato da guglielmo nardocciRassegna StampaNessun commento

Lo sciopero dei benzinai si ferma dopo io primo giorno di serrata  in seguito all’incontro di ieri  sera al ministero delle Imprese e del Made in Italy con le tre organizzazioni dei benzinai Faib, Fegica e Figisc i cui presidenti, in una nota diffusa subito dopo l’annuncio, hanno precisato che la decisione assunta è stata presa “in favore degli automobilisti, non certo per il governo”,

26
gen

conftrasporto: burocrazia e fisco frenano lo sviluppo

Pubblicato da guglielmo nardocciRassegna StampaNessun commento

Trasporti e Logistica in Italia continuano  ad essere un asset  importante dell’economia del  Paese ed i numeri, frutto di un’analisi presentata ieri dalla Confcommercio nel corso di un convegno, sono lì a dimostrarlo:  l’80% delle merci in Italia viaggia su gomma, mentre il 60% delle importazioni e il 50% delle esportazioni avvengono attraverso il trasporto marittimo (per quantità). I valichi alpini sono i principali responsabili dei valori della merce trasportata, con una quota di oltre il 50% delle importazioni e del 60% delle esportazioni, ma nonostante l’evidenza dei dati e danno conseguente iol BRennero continua ad essereun fortwe freno allo sviluppo. Dal quadro tracciato durante il convegno emerge  inoltre che nonostante il potenziale e le risorse disponibili, burocrazia e alta tassazione costituiscono  un freno del settore che non riesce ancora ad usufruire dei fondi stabnziati dal Governo a causa della complessità burocratica. Sono diverse le proposte che Conftrasporto rivolge al Governo, di seguito le più importanti:

  • porre fine alle limitazioni unilaterali dell’Austria al Brennero e accelerare sul nuovo tunnel, anche sul versante tedesco, per attivare l’intermodalità;
  • intervenire in Ue perché il beneficio del gasolio commerciale non venga soppresso;
  • ridurre il cuneo fiscale per contrastare la carenza di autisti;
  • rivedere i divieti di circolazione.
  • attrezzare i porti contro il climate change;
  • collegare i terminal ferroviari alla rete nazionale;
  • varare la Piattaforma Logistica Nazionale;
  • risolvere le criticità del nuovo Regolamento sulle concessioni portuali;
  • cancellare l’obbligo di contributo all’ART delle imprese terminaliste;
  • semplificare gli iter verso il green nei depositi fiscali costieri.
26
gen

Brennero: Salvini chiede l’attivazione della proceduta di infrazione nei confronti dell’Austria

Pubblicato da guglielmo nardocciRassegna StampaNessun commento

 

Il ministro del MIT Matteo Salvini ha scritto al commissario dei trasporti Ue chiedendo l’attivazione della procedura  di  avvio di infrazione nei confronti dell’Austria:- ” La quale – ha detto il ministro intervenendo al convegno di Conftrasporti Confcommercio – non può danneggiare imprese e autotrasportatori italiani perché questa è concorrenza sleale perché impedisce la libera circolazione di uomini e mezzi: i trattati – ha concluso il ministro-non possono valere per alcuni sì e per altri no”.

 

 

24
gen

sciopero benzinai: Il ministro d’Urso convoca le parti per un ultimo tentativo

Pubblicato da guglielmo nardocciRassegna StampaNessun commento

Il ministro Adoofo Urso ha convocato al ministero le associazioni di categoria dei benzinai che hanno indetto lo sciopero per domani e dopodomani

23
gen

sciopero benzinai: sciopero confermato, si uniscono a Faib confesercenti anche Fegica e Figisc Confcommercio

Pubblicato da guglielmo nardocciRassegna StampaNessun commento

Lo sciopero dei benzinai previsto per il 25 e 26 gennaio 2023, salvo notizie dell’ultimo momento, resta confermato. Le associazioni del settore Fegica e Figisc Confcommercio, si sono unite alla FaibConfesercenti, dopo aver inizialmente  congelato la loro partecipazione Le associazioni aderenti allio sciopero, come è noto,  giudicano sproporzionate le sanzioni previste in caso di mancata affissione di cartelli dettagliati sui prezzii nazionali dei carburanti.

 

23
gen

Validità patenti Regno Unito e Irlanda del nord in Italia

Pubblicato da guglielmo nardocciRassegna StampaNessun commento

La validità delle patenti rilasciate nel Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord per i veicoli guidati in Italia è stata estesa al 31 dicembre 2023; la misura è contenuta nel decreto milleproroghe del 30 dicembre 2022, ma riguarda solo i titolari di patente di guida britannica che hanno acquisito la residenza in Italia entro il 31 dicembre 2021. Per  coloro invece che hanno acquisito la residenza in Italia in data successiva al 31 dicembre 2021, sarà consentito condurre i veicoli per un anno successivo a tale data.

23
gen

Mise: prorogati al 2025 gli incentivi per investimenti trasformazione tecnologica e digitale

Pubblicato da guglielmo nardocciRassegna StampaNessun commento

Gli incentivi per le imprese italiane che investono in beni strumentali nuovi, materiali e immateriali, indirizzati alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi, hanno a disposizione per altri due anni, seppure a cond8zioni meno favorevoli, ( scadenza, salvo ulteriori proroghe 2025) lo strumento del credito d’imposta per investimenti in beni strumentali 4.0 (materiali e immateriali). Questo che segue il prospetto fornito dal MISE con le aliquote previste e le relative annualità: Beni strumentali materiali tecnologicamente avanzati:  dal 2023 al 2025: 20% del costo per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro; 10% del costo per la quota di investimenti oltre i 2,5 milioni di euro e fino al limite di costi complessivamente ammissibili pari a 10 milioni di euro; 5% del costo per la quota di investimenti tra i 10 milioni di euro e fino al limite di costi complessivamente ammissibili pari a 20 milioni di euro; 5% del costo per la quota di investimenti superiore a 10 milioni fino al limite massimo di costi complessivamente ammissibili pari a 50 milioni di euro degli investimenti inclusi nel PNRR, diretti alla realizzazione di obiettivi di transizione individuati con decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro della transizione ecologica e con il Ministro dell’economia e delle finanze. Il credito d’imposta è riconosciuto per gli investimenti effettuati fino al 30 giugno 2026 a condizione che entro la data del 31 dicembre 2025 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20 per cento del costo di acquisizione.

Beni strumentali immateriali tecnologicamente avanzati funzionali ai processi di trasformazione 4.0:
queste le aliquote: 2022: 50% del costo nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 1 milione di euro

2023: 20% del costo nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 1 milione di euro

2024: 15% del costo nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 1 milione di euro

2025: 10% del costo nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 1 milione di euro.

Il credito d’imposta è riconosciuto per gli investimenti effettuati fino al 30 giugno dell’anno successivo a condizione che entro la data del 31 dicembre dell’anno in corso il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20 per cento del costo di acquisizione.

Altri beni strumentali materiali (ex Super Ammortamento)

2021: 10% nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 2 milioni di euro.

2022: 6% nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 2 milioni di euro.

Il credito d’imposta è riconosciuto per gli investimenti effettuati fino al 30 giugno dell’anno successivo a condizione che entro la data del 31 dicembre dell’anno in corso il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20 per cento del costo di acquisizione. In relazione al periodo d’imposta 2021, il termine del 30 giugno è posticipato al 31 dicembre.

Altri beni strumentali immateriali

2021: 10% nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 1 milione di euro.

2022: 6% nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 1 milione di euro.

Il credito d’imposta è riconosciuto per gli investimenti effettuati fino al 30 giugno dell’anno successivo a condizione che entro la data del 31 dicembre dell’anno in corso il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20 per cento del costo di acquisizione. In relazione al periodo d’imposta 2021, il termine del 30 giugno è posticipato al 31 dicembre.

Fonte Trasporti-Italia

20
gen

sciopero benzinai: confermato lo sciopero da martedi ore 19 del 24 gennaio fino alle 19 del 26

Pubblicato da guglielmo nardocciRassegna StampaNessun commento

Da oggi a martedi, se non ci saranno novita, Faib, Fegica e Figisc-Anisa attueranno sciopero di 48 ore che interesserà tutte le stazioni di rifornimento di strade e autostrade del territorio nazionale,con inizio alle 19 di martedì 24 gennaio fino alle 19 del 26 gennaio. Lo sciopero, più volte annunciato e poi sospeso, è stato confermato nonostante  il ministero abbia cercato di risolvere la situazione proponendo una serie di modifiche al decreto, tra cui l’obbligo di comunicazione dei prezzi settimanali e non più giornalieri, la chiusura per omessa comunicazione solo dopo quattro omissioni in due mesi, e sanzioni che non supereranno il tetto degli 800 euro. Nonostante questi tentativi, però, non è stato trovato un accordo. Poiché da qui a martedi prossimo c’è qualche giorno di riflessione, vista l’altalena “sciopero sì sciopero no” che ha caratteriazzato questa vicenda, parrebbe lecito pensare che possano arrivare novità riguardo una possibile  ulteriore trattativa.

 

20
gen

patenti Regno Unito e Irlanda nord: consentite anche in Italia

Pubblicato da guglielmo nardocciRassegna StampaNessun commento

Il decreto Milleproroghe (DL 29 dicembre 2022 n. 198) entrato in vigore lo scorso 30 dicembre 2022, fra i vari provvedimenti, estende al 31 dicembre 2023 anche la validità delle patenti rilasciate nel Regno Unito e in Irlanda del Nord per i veicoli guidati in Italia. A tal proposito si specifica che la proroga riguarda i titolari di patente britannica che hanno acquisito la residenza in Italia entro il 31 dicembre 2021. Per quanto riguarda i titolari di patente di guida britannica che hanno acquisito la residenza in Italia in seguito al 31 dicembre 2021, resta consentito continuare a guidare sul territorio nazionale per un anno successivo alla data di acquisizione della residenza.

Fonte: Confartigianato Trasporti

18
gen

Autotrasporto: a metà Febraio e per una settimana parte la campagna di controlli

Pubblicato da guglielmo nardocciRassegna StampaNessun commento

Prende il via lunedì 13 Febraio per concludersi la domenica successiva  19 febbraio 2023, la campagna di controlli Truck & Bus, dedicata ai veicoli industriali e agli autobus che non sarà l’unica prevista dal coordinamento europeo di polizia Roadpol, la quale comunica anche le date delle altre due settimane previste per il 2023: dall’8 al 14 maggio e dal 6 al 12 novembre.

18
gen

autotrasporto: in Svizzera perde colpi il sogno di un trasporto merci solo a rotaie

Pubblicato da guglielmo nardocciRassegna StampaNessun commento

Quello che gli austriaci insistono a voler ignorare imponendo continue limitazioni al traffico merci sul  Brennero, gli svizzeri molto più pragmaticamente cominciano a valutare con sano realismo e cioè che il sogno di un trasporto  solo su rotaia, non solo appare irrealistico, ma ormai dannoso. Reto Jaussi, segretario generale dell’associazione degli autotrasportatori svizzeri Astag, ha gettato il primo sasso nello stagno chiedendo un cambio di poitica sull’autotrasporto in occasione dell’apertura del centro di controllo  sui veicoli industriali di Giornico, situato nel Canton Ticino per controllare i flussi di veicoli industriali nella galleria stradale del Gottardo:“la Svizzera – ha dichiarato – difficilmente riuscirà a realizzare il sogno di uno spostamento totale del traffico merci dalla strada alla rotaia, così come previsto dalla Convenzione delle Alpi, anche perché  -ha aggiunto polemicamente Jaussi – la Germania non mantiene gli impegni sulle nuove infrastrutture ferroviarie”. Intanto il traffico delle merci aumenta e il sistema svizzero non riesce più far fronte vieppiù in previsione di un aumento dei flussi stradali del 26% che impedirà così di centrare l’obiettivo di mantenerlo sotto i 650mila transiti annuali nel territorio della Confederazione. “È l’ora di parlare chiaro e affermare onestamente che è oggi indispensabile migliorare tutta la catena di trasporto, il che significa potenziare la ferrovia ma senza indebolire la strada, rendendosi conto, al di là degli slogan, che si tratta di due vettori complementari: il traffico di transito deve passare sui binari. Ma i trasporti interni alla Svizzera, specialmente quelli brevi, dovranno sempre essere fatti su strada. Ci vogliono entrambi”. L’Astag ricorda che le grandi infrastrutture ferroviarie realizzate o in progetto sono finanziate da un’imposta sui veicoli industriali, e quindi sull’autotrasporto, che solo per il corridoio ferroviario di base del Gottardo ha prodotto 25 miliardi di franchi. “La Svizzera occupa una posizione centrale, per molti aspetti scomoda, sulla direttrice europea nord sud del traffico merci e se i Paesi confinanti, in questo caso la Germania – ha concluso Jaussi-  non rispettano neppure uno degli impegni assunti spostandoli unilateralmente di oltre 15 anni, allora i rischi di un collasso del sistema si fanno davvero concreti”.

fonte Trasporto Europa

17
gen

Autotrasporto: obblighi e aree di sosta in caso di neve

Pubblicato da guglielmo nardocciRassegna StampaNessun commento

Anas, come di solito in occasione di previsione di neve e ghiaccio sui tratti di percorrenza ha emanato un’ordinanza nella quale ha elencato le tratte sulle quali è necessario essere dotati di pneumatici invernali o di catene a bordo del mezzo (Qui il link). Gli pneumatici idonei alla marcia sulla neve sono contrassegnati da una marcatura (M+S; MS; M-S; M&S) e devono avere caratteristiche corrispondenti a quelle indicate nella carta di circolazione del veicolo. In caso di precipitazioni nevose sono previste aree dove sarà possibile effettuare la sosta dei mezzi pesanti con massa a pieno carico superiore alle 7,5 t, nel caso in cui dalle competenti autorità venissero adottati provvedimenti di fermo temporaneo.
Le aree sono individuate a ridosso delle tratte stradali e autostradali di competenza Anas più esposte a criticità per la circolazione in caso di nevicate e integrano quelle individuate dagli altri gestori autostradali lungo le rispettive tratte di competenza.

 

17
gen

Taffico Brennero: l’Austria ignora le proteste italiane e impone nuovi divieti che si assommano ai vecchi

Pubblicato da guglielmo nardocciAutotrasporto, Rassegna StampaNessun commento

Il governo austriaco pare abbia deciso di ignorare completamente le proteste italiane sui divieti imposti al traffico di automezzi pesanti attraverso il  Brennero. E’ di ieri la notizia che le autorità austriache hanno emanato un’ordinanza con nuovi divieti di circolazione per gli automezzi pesanti sulle autostrade A 12 Inntal e A 13 del Brennero.
Il divieto vige in tutti i sabati dal 7 gennaio all’11 marzo 2023, dalle ore 7.00 alle ore 15.00 per i mezzi con portata sopra le 7,5 tonnellate diretti in Italia o in un Paese raggiungibile attraverso l’Italia, oppure in Germania o in un Paese raggiungibile attraverso la Germania.

 

Pagina 1 di 41
123441

Circolari e Documenti

  • Circolari
    • Ambiente
    • Autotrasporto
    • Fiscale
    • Lavoro
    • Varie
  • Documenti
    • Ambiente
    • Autotrasporto
      • Accesso al Mercato
      • Accesso alla professione
      • Accordi con il Governo
      • Cabotaggio
      • Consulta e Comitato Centrale Albo Autotrasporto
      • Cronotachigrafo
      • Divieti di Circolazione
      • Documenti per il Conducente
      • Iscrizione Albo Autotrasportatori
      • Orario di Lavoro
      • Misure per il settore
        • Accise
        • Acquisto Veicoli
        • Aiuti di Stato
        • Bolli Auto
        • Ecobonus
        • Ferrobonus
        • Fondo di Garanzia
        • Formazione e Aggregazione
        • Interventi Generali
        • Investimenti
        • Pedaggi
        • Riduzione Premio Inail
      • Scheda di Trasporto
      • Tariffe a Forcella
      • Trasporti Internazionali
      • Tempi di Guida e di Riposo
    • Codice della Strada
    • Contratti di Trasporto
      • D.Lgs. 21 novembre 2005, n. 286
      • Legge 6 agosto 2008, n. 133
      • Legge Delega
      • Normativa Postale
    • Ebilog
    • Lavoro
      • Amministrazione e Gestione del Personale
        • Diritto al Lavoro Disabili
        • Durc
        • Libro Unico del Lavoro
        • Maternità e Paternità
        • Previdenza Complementare
        • Varie
      • Ammortizzatori Sociali
        • CIGO
        • Contratto di Solidarietà
        • Fondo Bilaterale Residuale
        • Generali
        • Incentivi
        • Mobilità
      • Appalti
      • Apprendistato
      • CCNL e Contrattazione di II Livello
        • CCNL 2005-2010
        • CCNL 2010-2012
        • CCNL 2013-2015
        • CCNL Dirigenti
        • Contrattazione di II Livello
        • Riforma Assetti Contrattuali
      • Collegato Lavoro
      • Comunità Europea e Stranieri
      • Contratto a Tempo Parziale
      • Contratto a Termine
      • Contratto di Inserimento
      • Dirigenti
      • Diritto Sindacale
      • Finanziamenti
      • Fondo Sanilog
      • Legge Biagi
      • Manovre Economiche
      • Riforma del mercato del lavoro
      • Risoluzione Rapporto di Lavoro
      • Salute e Sicurezza nei Luoghi di lavoro
      • Tirocini formativi
    • Varie
    • Normativa Postale

Come contattarci

Indirizzo: Via Panama 62 – 00198 Roma
Tel.: 06 86399800
Email: segreteria@fedit.it

Servizi

  • Sindacale e Diritto del Lavoro
  • Area fiscale e tributaria
  • Area Legale
  • Area tecnica
  • Informazione
  • Traspoconsulting

Notizie recenti

  • Autotrasporto UE: Iru chiede riconoscimento carburanti a zero emissioni x soluzioni decarbonizzazioni
  • permessi transito camionisti UE: la Serbia chiede l’abolizione
  • Brennero: Fai organizza il “Coordinamento del Brennero” per protestare contro l’Austria
  • Bonus patenti: dal 1 febbraio (domani) la piattaforma telematica
  • autotrasporto: nuove regole per accedere alla Nuova Sabatini

Accedi


Password dimenticata?
Password dimenticata
Annulla
© Copyright 2014 Fedit - Federazione Italiana Trasportatori
Chi Siamo Fedit Servizi Servizi Informazioni Contatti Privacy Link Utili