La corsa sfrenata dell’Europa verso le auto elettriche potrebbe danneggiare l’industria automobilistica del Vecchio continente, nonché tutta la filiera del Made in Italy. Lo ha detto il Ministro per l’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin in occasione del tradizionale convegno “Futuro Direzione Nord”, che si è tenuto nella sede di Assolombarda a Milano. Secondo il Ministro la transizione energetica deve essere più lenta ed oculata. “Nel 2035 la stragrande maggioranza saranno motori elettrici. Ma non può il potere politico imporre il motore elettrico dieci anni prima senza sapere quale può essere il progresso che fa la ricerca e la tecnologia”, ha affermato il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Mase), che su questo è parso allinearsi alle posizioni già espresse in Germania e che in seguito hanno indotto le autorità UE a considerare altre fonti pulite.