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Autotrasporto Circolari

Circ. 35 – 2023 – Autotrasporto – Finanziamenti – Pubblicato il decreto sugli incentivi per l’acquisto di veicoli

Circ. 35-2023

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Autotrasporto Circolari

Circ. 34 – 2023 -Autotrasporto – Aggiornamento dei valori di riferimento dei costi di esercizio delle imprese di autotrasporto

Circ. 34 – 2023

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requisiti emissioni: per Italia e altri 7 Paesi requisiti per Furgoni irrealistici

Date «irrealistiche» per soddisfare i nuovi requisiti di emissioni: il 2025 per le auto e il 2027 per i furgoni. L’Italia e altri sette Paesi Ue (Francia, Bulgaria, Repubblica Ceca, Polonia, Romania, Slovacchia e Ungheria) hanno inviato un documento informale alla Commissione Ue, alla presidenza svedese e agli altri Stati membri per manifestare i dubbi sui parametri proposti con la nuova normativa Euro7. Secondo il non-paper la proposta non è realistica e rischia di avere effetti negativi sugli investimenti nel settore già impegnato nella transizione verso l’elettrico. Il ministro del Made in Italy Adolfo Urso ha detto che «siamo all’inizio del percorso» e che ci sono i «margini» per modificare le norme.

FONTE  Corrieredellasera

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Autotrasporto

MIT: pubblicate le modalità per accedere al credito d’imposta acquisti LNG

Il MIT  ha pubblicato le modalità di erogazione del credito d’imposta del 20% concesso sugli acquisti di gas naturale liquefatto effettuati dal 1 Febraio al 31 dicembre 2022 ha  i termini e le modalità con cui le aziende di autotrasporto potevano presentare le istanze. Adesso, con il decreto direttoriale, è stato tutto specificato. La richiesta degli aventi diritto all’agevolazione dovrà essere presentata tramite la piattaforma informatica dedicata dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, a decorrere dalle ore 12:00 del 15 giugno 2023 fino alle ore 24:00 del 6 luglio 2023. Come sempre possono presentare l’istanza le aziende di autotrasporto con sede in Italia, iscritte all’Albo e al RENe attive con veicoli almeno euro 5. Gli acquisti debbono essere comprovati tramite fatture elettroniche d’acquisto.

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Circolari Lavoro

Circ. 33 – 2023 – Lavoro – Misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro – Decreto Lavoro – D.L. 4.5.2023, n. 48, su G.U. n. 103 del 4.5.2023.

Introduzione dell’Assegno di inclusione in sostituzione del reddito di cittadinanza, riduzione del cuneo fiscale, contratti a termine e sicurezza del lavoro.  Sono queste le disposizioni più significative della circolare di cui diamo conto nella circolare che segue nella quale tuttavia si evidenziano anche disposizioni extra lavoristiche come nel caso delle disposizioni riguardanti l’autotrasporto. Particolarmente significativa infine appare la semplificazione degli obblighi di informazione a cui è tenuto il datore di lavoro nei confronti dei propri dipendenti. Circ. 33 – 2023

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Autotrasporto Circolari

Circ. 32 -2023 – Autotrasporto – Finanziamenti – Incentivi per l’acquisto di veicoli – D.M. MIT n.97 del 12.4.2023 in corso di pubblicazione sulla G.U.

Il rinnovo del parco veicoli per autotrasporto merci,  che costituisce uno dei problemi più grandi dell’autotrasporto italiano in vista delle scadenze fissate dalla Ue, compie un piccolo passo in avanti. Il MIT infatti, con il provvedimento  che pubblichiamo di seguito nella circolare 32,  ha stabilito stanziare 25 milioni a favore delle imprese di autotrasporto merci. Circ. 32-2023

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Autotrasporto Circolari

Contributo ART: modalità per rimborso di chi ha già versato

Le imprese che hanno pagato il contributo ART prima che venisse cancellato dal GovernoL’Autorità di Regolazione dei Trasporti, potranno ottenere il rimborso della cifra versata secondo  le modalità pubblicate  da ART alla fine della settimana scorsa  inviate tramite PEC, nelle quali viene richiesto alle imprese interessate di entrare nella loro area riservata http://secure.autorita-trasporti.it e rettificare la dichiarazione presentata a suo tempo, indicando nella voce di esclusione E01 i ricavi relativi all’autotrasporto di cose per conto di terzi, oggetto di esonero dell’art.35 del Decreto Lavoro. Una volta ripresentata la dichiarazione, inserita la causa di esclusione dal pagamento del contributo 2023 ed effettuate le opportune verifiche, ART provvederà al rimborso degli importi versati, maggiorati degli interessi legali. Gli importi saranno accreditati nei conti correnti corrispondenti ai codici IBAN indicati dalle imprese.

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contratto dirigenti: Confetra e Manageritalia rinnovano il CCNL

Confetra e Manageritalia hanno rinnovato il CCNL dirigenti che era scaduto il 31 dicembre 2018 ed era stato successivamente prorogato fino a tutto il 2021. L’accordo di rinnovo fa seguito a quello del 12 luglio 2021 che, oltre a stabilire la proroga, aveva anche introdotto significative innovazioni di natura normativa. Di seguito si evidenziano i punti principali del rinnovo che interviene principalmente sugli aspetti economici.

Una tantum – A copertura del periodo 1 gennaio – 31 dicembre 2022 ai dirigenti in forza al 18 maggio 2023 (data di stipula dell’accordo di rinnovo) dovrà essere corrisposto un importo una tantum di 1.500 euro lordi a titolo di arretrati retributivi e quindi da assoggettare a contribuzione ordinaria e a tassazione separata. L’importo in questione dovrà essere erogato in 2 rate di cui:

• 700 euro con la retribuzione di giugno 2023

• 800 euro con la retribuzione di novembre 2023

L’una tantum, che ai dirigenti assunti nel corso del 2022 sarà erogata pro quota, non è utile agli effetti del computo del TFR né di alcun istituto contrattuale; nel caso di risoluzione del rapporto di lavoro in data antecedente l’erogazione delle rate l’importo totale o residuo sarà erogato con le competenze di fine rapporto.

– E’ stato convenuto un aumento mensile a regime di 450 euro lordi da corrispondere in 3 rate alle seguenti scadenze:

• 150 dall’1 dicembre 2023

• 150 dall’1 luglio 2024

• 150 dall’1 luglio 2025

Tali aumenti potranno essere assorbiti, fino a concorrenza, da incrementi retributivi riconosciuti dalle aziende successivamente al 31 dicembre 2019, ad eccezione di quelli concessi con clausola espressa di non assorbibilità.

Retribuzione minima di fatto – Per effetto dei suddetti aumenti l’ammontare della retribuzione minima mensile di fatto sarà pari a 3.950 euro lordi (attualmente 3.800 euro) a decorrere dall’1 dicembre 2023, a 4.100 euro a decorrere dall’1 luglio 2024 e a 4.250 euro a decorrere dall’1 luglio 2025.

Come è noto tale importo, che ha sostituito da tempo il vecchio minimo contrattuale, costituisce la soglia minima di retribuzione mensile comunque composta da riconoscere al dirigente.

Welfare – A titolo sperimentale per le sole annualità 2024 e 2025 le aziende dovranno corrispondere all’1 gennaio di ciascun anno per ogni dirigente un contributo welfare di 1.300 euro annui spendibili in beni e servizi tramite l’apposita Piattaforma realizzata dal CFMT (Centro di Formazione Management del Terziario). Verranno fornite in tempo utile, indicativamente nel prossimo mese di ottobre, le opportune istruzioni per il conferimento del contributo in questione alla Piattaforma.

Per consentire la pratica realizzazione della Piattaforma di welfare contrattuale per il biennio 2024/2025 il contributo annuo al CFMT sarà aumentato di 50 euro, di cui 25 a carico del datore di lavoro e 25 a carico del dirigente.

Fondo Mario Negri – Anche per il biennio 2024/2025 il contributo aziendale al Fondo Mario Negri sarà adeguato per un importo annuo pari a 23,69 euro per ciascun anno. Tale adeguamento è necessario per garantire al Fondo il rispetto del piano di riallineamento per passare dal sistema a ripartizione a quello a capitalizzazione come imposto dalla normativa sulla previdenza complementare.

Durata – Il nuovo CCNL decorre dall’1 gennaio 2022 ed avrà durata fino al 31 dicembre 2025.

 

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Politecnico Milano su ECommerce: in Italia +13% nei primi 5 mesi del 2023, turismo e trasporti +27

Nel corso del 2023, gli acquisti online degli italiani hanno registrato una crescita del +13%, raggiungendo un valore complessivo di 54 miliardi di euro. I prodotti hanno segnato un incremento del +8% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 35,2 miliardi di euro, mentre i servizi hanno toccato la quota di 18,8 miliardi di euro, con una crescita del +22%. Tra i comparti produttivi, si evidenzia un’accelerazione nei settori dell’abbigliamento, del beauty e dell’informatica, con incrementi di circa il +10%. Tuttavia, la progressione nel settore del Food & Grocery ha subito un rallentamento, lontano dai picchi registrati nel tempo del Covid, registrando solo un modesto aumento del +1% rispetto all’anno precedente. Tra i servizi, continua la crescita del settore turismo e trasporti (+27% rispetto al 2022) e Ticketing per eventi. Sono questi i dati salienti che emergono dall’ultima indagine condotta dall’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm – School of Management del Politecnico di Milano. La ricerca è stata presentata in occasione dell’apertura del Netcomm Forum, l’evento di riferimento per il settore digitale in Italia. L’indagine di quest’anno si è focalizzata sulle nuove frontiere dell’esperienza di shopping, esplorando tematiche come i metaversi e lo space commerce. Il numero degli acquirenti online in Italia si è stabilizzato intorno ai 33 milioni nel 2023, senza previsioni di crescita significativa. Questo dato non rappresenta un arresto nella digitalizzazione dei consumatori, ma piuttosto un riassorbimento del boom causato dalla pandemia. Negli ultimi tre anni, la crescita degli acquirenti online abituali, che effettuano acquisti almeno una volta al mese, è stata 5,5 volte superiore a quella degli sporadici. Gli acquirenti abituali, che rappresentano il 90% delle transazioni online, generano la maggior parte del valore totale degli acquisti online (93%). L’età media degli acquirenti online è aumentata, raggiungendo i 46 anni in media, e la quota di acquirenti nelle grandi città è diminuita, avvicinando il profilo degli acquirenti online a quello dell’intera popolazione. Nell’eCommerce, l’esperienza di acquisto degli italiani è sempre più omnicanale, con il digitale che gioca un ruolo fondamentale nella decisione d’acquisto, anche se il processo si conclude in un punto vendita fisico. Nel 40% dei casi, i consumatori si informano online prima di acquistare in negozio, consultando siti web di rivenditori online, motori di ricerca, comparatori di offerte e caratteristiche, nonché i suggerimenti reperibili attraverso i social media. La consultazione dei servizi online prima dell’acquisto varia per categoria, raggiungendo il 75% per i prodotti di elettronica e il 70% per l’attrezzatura sportiva. Allo stesso tempo, lo store fisico svolge un ruolo importante nell’aiutare i consumatori a finalizzare l’acquisto online, con un caso su quattro in cui l’acquisto è stato preceduto da una visita in negozio. L’utilizzo dello smartphone e delle app per l’eCommerce è in costante aumento. Più della metà degli acquisti online sono effettuati tramite dispositivi mobili, come smartphone e tablet, mentre il restante viene effettuato tramite PC. Lo smartphone ha svolto un ruolo cruciale nell’aumento degli acquisti online, grazie anche all’aumento delle transazioni tramite app. Sebbene lo smartphone non sia destinato a diventare l’unica modalità per l’eCommerce, è fondamentale per la gestione intelligente degli acquisti, offrendo modalità di autenticazione come il riconoscimento facciale o l’impronta digitale. Inoltre, lo smartphone ha integrato il retail fisico con quello digitale, arricchendo l’esperienza di acquisto nel punto vendita. È il touchpoint digitale più utilizzato prima di concludere un acquisto in negozio e consente ai consumatori di avere profili personalizzati, esperienze d’acquisto sociali, pagamenti rapidi e assistenza post-vendita.

 

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Autotrasporto

divieti circolazione Brennero mezzi pesanti

Nella tratta Vipiteno-Brennero sarà in vigore il divieto di circolazione per i veicoli adibiti al trasporto di cose di massa complessiva a 7,5 t, nei giorni 18, 29 maggio e 8 giugno 2023 nelle fasce orarie 00:00-22:00. Le limitazioni sono state disposte dal Commissario del Governo per la Provincia Autonoma di Bolzano al fine di coordinare la circolazione autostradale del traffico commerciale sulla A22 in prossimità del confine di Stato con i provvedimenti che saranno adottati dalle autorità estere.