Giovedi 16 maggio: La lobby ferroviaria segna un altro punto a proprio favore contro i sostenitori dei mega-truck internazionali: la Commissione Europea, il Consiglio dell’Unione Europea e il Parlamento Europeo nella riunione congiunta dell ’11 maggio scorso hanno sancito la volontà di vietare l’uso di complessi veicolari superiori a 25 metri nell’autotrasporto internazionale. E’ stata così battutra la tesi dei sostenitori deimega-truck secondo i quali l’uso di tali mezzi ridurrebbe il trasporto veicolare nelle strade riducendo inquinamento e congestione a parità di volumi trasportati. Tale tesi però, secondo le autorità comunitarie, contrasta con la scelta ormai consolidata del trasporto cvombinato strada-rotaia.
Autore: Administrator
Il Ministero dei Trasporti fornisce dei chiarimenti alla luce di segnalazioni circa un non uniforme comportamento sul territorio nazionale da parte degli UMC … Circ. 47-2018
Si riporta di seguito l’indice dei prezzi al consumo del mese di aprile 2018 (FOI), calcolato dall’ISTAT. Circ. 46-2018
Roma 16 maggio: La Sda, corriere del Gruppo Poste Italiane, ancora all’attacco sul piano di riorganizzazione del proprio corriere espresso. Dopo l’annuncio delle nuove mansioni affidate ai portalettere per affrontare l’aumento di traffico dei beni acquistati via internet, ieri è stato tagliato il nastro del nuovo impianto laziale di Pomezia, che si estende su 18mila metri quadrati coperti e 17mila scoperti. Il nuovo centro di distribuzione di Pomezia è uno dei più grandi di SDA e vi lavoreranno a regime sessanta persone che potranno gestire oltre 32mila colli al giorno, ossia otto milioni l’anno. In una nota, la società spiega che “contribuisce a potenziare l’offerta di servizi di logistica centralizzando in un unico polo le attività legate alla gestione del magazzino e all’e-commerce dell’Area Centro-Sud. Il magazzino è pensato infatti per offrire efficienti soluzioni di stoccaggio e per sostenere l’aumento delle movimentazioni di merci legato in particolare allo sviluppo dell’e-commerce”.
Roma 16 maggio: la Polizia Stradale di Bergamo ha scoperto due apparati elettronici per manomettere le rilevazioni sui tempi di guida e di riposo su camion per il trasporto di ortofrutta. Sono state rilevate in particolare undici infrazioni alle norme sui tempi di guida e di riposo degli autisti. Le più gravi riguardano due camion che trasportavano prodotti ortofrutticoli, provenienti dalla Campania e dalla Puglia, il cui cronotachigrafo risultava in pausa al momento del fermo. Gli agenti hanno poi portato i veicoli in officina per un controllo più approfondito, scoprendo un apparato elettronico, telecomandato dall’autista, in grado di manomettere le rilevazioni dei tempi di guida e di riposo. La sanzione nei confronti degli autisti è stata pesante: diecimila euro di multa a testa e ritiro della patente. La Polstrada annuncia che la campagna di controlli sui veicoli pesanti proseguirà anche nei prossimi giorni.
Roma 16 maggio. Cgil, Cisl e Uil hanno chiesto una convocazione urgente sui licenziamenti chiesti dalla società statunitense nell’ambito del piano di riorganizzazione della presenza del colosso statunitense in Italia contro il quale è stato indetto uno sciopero previsto per domani 17 maggio.
Roma 16 maggio: Tempi duri per cooperative di trasporto fiorentine; la guardia di finanza che ha effettuato sequestri per un ammontare di 8,6 milioni di euro fra beni e immobili nell’ambito di un’inchiesta per reati tributari nella quale sono indagati sei amministratori di cooperative operanti nel settore del trasporto merci su strada.
L’Inps, attraverso la circolare n. 68 dell’11 maggio u.s., comunica i nuovi livelli di reddito familiare da considerare ai fini della corresponsione dell’assegno per il nucleo familiare. Circ. 45-2018
Roma 10 maggio: Forte balzo in alto delle immatricolazioni dei veicoli industriali con massa totale a terra superiore alle 3,5 t che nel mese scorso sono cresciute del 44,6% rispetto allo stesso mese del 2017 (con 2.725 unità immatricolate contro 1.884). 2.725 unità immatricolate contro 1.884). E’ quanto emerge dai dati diramati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che per quanto riguarda l’andamento delle nyuove immatricolazioni dei primi mesi di quest’anno segnalano un incremento del mercato pari al 19,5% rispetto allo stesso periodo del 2017 (9.382 unità contro 7.852). Nel comparto dei veicoli pesanti con massa totale a terra uguale o superiore a 16 t si è verificato l’incremento maggiore. Questo mercato ha, infatti, registrato in aprile +56,1% rispetto all’aprile del 2017 (2.362 unità immatricolate contro 1.513). Nel consolidato dei primi quattro mesi del 2018 l’incremento è stato del 23,1% (7.873 unità contro 6.397).