Lo scorso venerdì 1 ottobre è entrato in fase attuativa il Decreto Legislativo 98/2017 che ha introdotto il documento unico di circolazione e di proprietà (DU) per tutte le operazioni PRA e Motorizzazione, che sostituisce il libretto di circolazione e il certificato di proprietà del veicolo. Il decreto in particolare dispone che dall’1 ottobre 2021 tutte le procedure telematiche rilasciate dal CED (Centro elaborazione dati della Direzione Generale per la Motorizzazione) in cooperazione con l’ACI, diano luogo a:”l’emissione del documento unico di circolazione e di proprietà, non ravvisandosi gli estremi per ricorrere ad ulteriori proroghe legislative». Non si emetterà quindi il certificato di proprietà o altra certificazione analoga. Per quanto riguarda invece tutte le operazioni non ancora gestite con le nuove procedure telematiche, sempre a far data 1 ottobre, si provvederà all’emissione, nei casi previsti, di una carta di circolazione propedeutica, recante la dicitura «non valida per la circolazione», e alla stampa del Documento unico mediante l’utilizzo, in via obbligatoria, degli applicativi predisposti dal Ced in cooperazione applicativa con Aci. Sempre quanto disposto dal decreto ministeriale, la stampa del Documento unico di circolazione e di proprietà viene consentita a decorrere dal giorno lavorativo successivo alla emissione della carta di circolazione propedeutica, ciò ad uso interno degli Sportelli telematici dell’automobilista pubblici e privati. Il decreto verrà applicato sia ai veicoli per il trasporto di merci che viaggiatori.
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Quindici sigle del sindacalismo di base hanno proclamato lo sciopero generale per l’11 ottobre 2021 prossimo. La lista della protesta comprende l’opposizione allo sblocco dei licenziamenti, al carovita, all’obbligo del Green Pass sul posto di lavoro e ai contratti precari. Lo sciopero interesserà anche i lavoratori del trasporto merci e delle logistica. Nella convocazione, i promotori invitano a organizzare “ovunque picchetti e blocchi della produzione, della distribuzione, dei trasporti e dei servizi pubblici e privati”. Intanto proseguono gli scioperi aziendali in alcune realtà della logistica, tra cui la piattaforma FedEx di Peschiera Borromeo (Milano) e Nexive di Bologna. A proposito della vertenza FedEx, il 24 settembre 2021 la Corte di Cassazione ha respinto il ricorso presentato dal pubblico ministero di Piacenza contro l’annullamento del foglio di via per tredici lavoratori e un sindacalista della piattaforma piacentina.
La Direzione Generale della Motorizzazione ha raccolto in un unico manuale tutte le modifiche alla disciplina della CQC con le nuove disposizioni riguardanti i corsi di qualificazione iniziale e formazione periodica per il conseguimento della carta, delle relative procedure d’esame e di soggetti erogatori dei corsi. Il manuale, diviso in paragrafi e sottoparagrafi, vuole essere un documento di riferimento e supporto per affrontare casistiche specifiche e anche quale compendio alla comprensione dell’intera materia.
LC3 Trasporti, il vettore logistico di Gubbio della famiglia Ambrogi, già leader in Italia per aver da tempo puntato sul trasporto sostenibile al 100%, ha aderito agli impegni contenuti all’interno del progetto “The Climate pledge” per l’abbattimento delle emissioni nette di carbonio entro il 2040. La LC3 continua così a tenere la barra dritta sull’utilizzo delle risorse energetiche sostenibili per movimentare i propri mezzi pesanti per il trasporto merci su gomma nel quale si era già segnalato in passato per essere stato il primo vettore ad aver utilizzato Biometano Gassoso e Biometano Liquefatto prodotto principalmente con gli scarti dell’industria alimentare, agricoli e forsu. Per quanto riguarda invece la refrigerazione dei semirimorchi, LC3 utilizza l’azoto liquido. Ed è sempre della LC3 il primato per la messa in strada del primo mezzo pesante 100% elettrico. “Siamo orgogliosi di far parte di questo importante progetto a beneficio dell’ambiente e di poter condividere visione ed obiettivi con altre importanti realtà a livello mondiale nell’interesse della collettività- ha commentato il presidente di LC3 Michele Ambrogi- il nostro piano strategico e i nostri valori a favore della sostenibilità ambientale coincidono da sempre con gli impegni contenuti all’interno del “Climate Pledge”. Siamo certi che questa assunzione di responsabilità avrà effetti a catena su tutta la filiera, soprattutto nell’ambito della logistica e del trasporto pesante su gomma che ad oggi- ha concluso Ambrogi- incide ancora in maniera significativa in emissione di inquinanti nell’atmosfera”
Il mercato dei rimorchi e i semirimorchi con massa superiore alle 3,5 tonnellate torna ai livelli della pre-pandemia. Lo si apprende dal centro studi UNRAE che, sulla base dei dati forniti dal MIMS, precisa che lo scorso luglio la crescita è stata del 16,9 % pari a 1360 nuove immatricolazioni. Boom di nuove immatricolazioni invece ad agosto con un balzo del 90,1%. Unrae infine, attraverso il presidente del centro studi Paolo Starace, torna ad insistere sulla necessità di sostenere il settore.
Il green pass sarà obbligatorio nei luoghi di lavoro pubblici e privati a partire dal 15 ottobre prossimo fino al 31 dicembre di questo anno. La misura è contenuta nel decreto legge “Misure urgenti per assicurare lo svolgimento in sicurezza del lavoro pubblico e privato mediante l’estensione dell’ambito applicativo della certificazione verde COVID-19 e il rafforzamento del sistema di screening”, approvato dal Consiglio dei ministri lo 16 settembre. Per quanto riguarda in particolare l’autotrasporto, le disposizioni erano già state emanate recentemente con il decreto legge n. 211/2021 che impone l’accesso ai trasporti a lunga percorrenza – treni, navi, aerei, autobus -solo alle persone munite di una delle certificazioni verdi Covid-19. Va da se quindi che la disposizione si applica anche agli autisti degli automezzi adibiti al trasporto di merci che si imbarcano sui traghetti (tranne quelli per l’attraversamento dello stretto di Messina) e sulle navi ro.ro. La violazione delle disposizioni è sanzionata con una multa tra i 400 e i 1000 euro.
Le Carte di qualificazione del conducente conseguite all’estero verranno riconosciute anche in Italia, modificando la Legge numero 50 del 10 giugno 2020, seguendo un percorso preciso. La modifica, contenuta nel cosiddetto Decreto Infrastrutture, stabilisce infatti che i cittadini stranieri comunitari che hanno la residenza anagrafica in Italia e quelli extra-comunitari assunti da un’impresa di autotrasporto con sede in Italia devono conseguire o rinnovare la Cqc seguendo corsi di qualificazione iniziale o di formazione periodica in Italia.
Amazon e sindacati confederali hanno firmato ieri al ministero del Lavoro il primo contratto nazionale con Amazon, che le sigle sindacali Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti definiscono “storico” e “unico a livello mondiale”. La firma è arrivata dopo una lunga vertenza che è culminata lo scorso marzo con una mobilitazione di 24 ore di tutti i lavoratori della filiera Amazon, compresi quelli delle società in appalto nello stoccaggio e distribuzione delle merci. L’intesa prevede il riconoscimento reciproco delle parti e del contratto nazionale Logistica, Trasporto Merci e Spedizione come strumento regolatore del rapporto di lavoro e delle relazioni sindacali. Il protocollo prevede, tra l’altro, il confronto preventivo sui grandi temi del settore relativi ai nuovi insediamenti sul territorio, sulle politiche industriali e relativamente ai rapporti con le istituzioni nazionali e locali. Sono state definite le materie della contrattazione sia a livello nazionale che locale. Viene riconosciuto il ruolo del sindacato a livello nazionale, territoriale e delle rappresentanze sindacali aziendali. La trattativa tuttavia non è finita nella definizione degli elementi quadro; ora inizieranno le trattative sugli orari, i turni, i carichi di lavoro, i livelli d’inquadramento, la salute, la sicurezza e la prevenzione e la formazione.
1000 i nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato entro i primi tre anni; questo il numero di nuovi addetti che il colosso dell’e-commerce americano Amazon intende assumere l’anno prossimo in vista dell’apertura di un nuovo centro di distribuzione a San Salvo. I mille nuovi addetti si aggiungono ai tremila nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato che Amazon ha già creato nel 2021. La selezione degli operatori di magazzino prenderà via nel 2022. I nuovi dipendenti verranno assunti al quinto livello del Contratto Nazionale del Trasporto e della Logistica.
La carenza di autisti di veicoli industriali sta spingendo le autorità regionali, ed ora anche provinciali, alla ricerca di nuove agevolazioni per colmare il vuoto. L’ultima notizia in questa direzione perviene da 14 comuni del Nolano che hanno deciso di investire sulla formazione di aspiranti camionisti permettendo a chi percepisce il reddito di cittadinanza di ottenere la patente gratis, nel senso che coloro che oggi percepiscono il reddito di cittadinanza avranno la possibilità di iscriversi gratuitamente presso scuole guida per conseguire i corsi di patente C e D.