Categorie
Senza categoria

ristori GNL: il MIT sostituisce i “file esempio”

I”file esempio” Fatture e Targhe resi disponibili  dal MIT per la presentazione delle istanze utili al rimborso GNl, sono stati sostituiti  per eliminare alcuni caratteri presenti nella prima riga dei files che avrebbero potuto provocare errori indesiderati nella procedura automatica di verifica delle istanze”.  E’ stato lo stesso MIT ad avvertire della sostituzione dei nuovi files esempio, riapprovati con Decreto Direttoriale 246 del 16 giugno 2023, che  sono disponibili sul sito del Ministero (link diretto). Nella email  inviata viene precisato che “rimangono validamente presentate le istanze già inoltrate ed accettate dalla piattaforma implementata dalla Agenzia delle Dogane”.

 

Categorie
Senza categoria

ALBO Autotrasporto: al via la nuva campagna “Insieme per guidare il futuro”

Prenderà il via il prossimo 18 giugno, e proseguirà fino al 9 settembre, la nuova campagna di comunicazione dell’Albo Nazionale degli Autotrasportatori. Una nuova iniziativa del Comitato Centrale dell’Albo per essere al fianco delle imprese di autotrasporto e accompagnare gli italiani in un viaggio alla scoperta di questo settore.

Per tutta l’estate il claim “Insieme per guidare il futuro” verrà veicolato attraverso un ampio ventaglio di canali fisici e digitali – tv, radio, affissione, stampa, web e social – così da raggiungere un target il più variegato possibile: istituzioni, per esprimere il ruolo centrale dell’Albo nel benessere della collettività; professionisti e imprese, per rafforzare il senso di coesione; grande pubblico, per far conoscere un mondo tutto da scoprire.

Il concept creativo utilizza l’idea di futuro come filo conduttore della comunicazione e soprattutto del futuro che l’Albo vuole costruire per le imprese di autotrasporto e per il Paese, un futuro che parla di sicurezza, regolarità e sostenibilità.

Una campagna dal taglio contemporaneo per divulgare le attività istituzionali, promuovere i suoi valori e la sua visione del futuro e cercare di avvicinare sempre di più i giovani alla professione dell’autotrasportatore e del conducente professionista.

Alle iniziative di comunicazione, si aggiunge la recente apertura dei canali social ufficiali Linkedin e Instagram, un nuovo modo di informare direttamente i cittadini e sensibilizzarli su temi che ruotano intorno alla mobilità, alla sicurezza, alla sostenibilità, alla circolazione delle merci e molto di più. Nella comunicazione rientrano anche le storie, i progetti e le attività che l’Albo realizza ogni giorno, per avvicinarsi sempre di più alle persone.

Sebbene l’autotrasporto rappresenti uno dei settori più in crescita e indispensabili per lo sviluppo del Paese, c’è infatti ancora bisogno di superare molti stereotipi e raccontare aspetti di questo mondo ancora poco conosciuti.

La campagna si concentra proprio su questo: sostenere il settore e tutti i professionisti che ne fanno parte, attraverso la costruzione di una nuova narrazione che rifugge dai luoghi comuni e racconta la storia di un punto di riferimento per la sostenibilità sociale, ambientale ed economica dell’Italia. 

 

Categorie
Senza categoria

introduzione tachigrafo 4.1: Massimo Artusi chiede alla UE una proroga

L’introduzione del tachigrafo 4.1, prevista per il prossimo 21 agosto – come da Regolamento di Esecuzione (UE) 2021/1228 – sta creando preoccupazioni e richieste di proroghe dettate perlopiù dai «problemi di disponibilità dei prodotti software finali e delle relative procedure omologative» diventando così «oggettivamente incompatibile con i tempi necessari per l’omologazione, per il rilascio e per il montaggio dell’apparecchiatura sui veicoli commerciali».
E’ quanto ha dichiarato Massimo Artusi, vicepresidente di Federauto con delega ai Trucks&Van,  che fa seguito all’analoga protesta di  Starace, presidente della sezione Veicoli Industriali di Unrae che alla Commissione Europea ha richiesto «una proroga dell’entrata in vigore che consenta un passaggio ai nuovi equipaggiamenti con tempistiche coerenti con le esigenze del mercato e lo status quo». In altre parole, precisa Artusi, «i dealer di tutta Europa – per cause indipendenti dalla loro volontà e da quella dei costruttori – non potranno consegnare per quella data ad operatori e clienti un veicolo commerciale nuovo conforme alla normativa. Si tratta dell’ennesimo intralcio – questa volta di natura meramente burocratica – che finisce per rallentare il processo di rinnovamento del parco veicolare dell’Unione, sul quale tutti i soggetti della filiera sono impegnati con importanti investimenti per raggiungere l’adeguamento tecnologico del parco, la sostenibilità ambientale della logistica e la sicurezza stradale».
«Eppure, per superare il problema – che non viene risolto dai passaggi temporali consentiti dal Regolamento di Esecuzione (UE 2023/980) recentemente promulgato – basterebbe che fosse accordata dalla Commissione europea una proroga di qualche mese e che, dunque, con il necessario senso di responsabilità e la palese urgenza che una simile criticità richiede, fossero rapidamente chiariti interlocutori nazionali e procedure formali per avanzare tale richiesta di rinvio alle autorità comunitarie competenti» conclude il vicepresidente di Federauto.

Fonte Uomini e Trasporti

Categorie
Senza categoria

Autotrasporto Liguria: Anspi destina 70 milioni di ristori

Aspi e Associazioni dell’autotrasporto liguri hanno formato un accordo che destina 70  milioni in ristori agli autotrasportatori diluiti in due tranche per il biennio 2022/2023.  Aspi si impegna a erogare agli autotrasportatori l’importo secondo la seguente ripartizione annuale: “35 milioni per l’anno 2022 da corrispondere entro il 31 dicembre, che saranno poi erogati agli autotrasportatori che hanno utilizzato, nel 2022, l’infrastruttura di Aspi ricadente nel territorio ligure sulla base di specifiche attestazioni che saranno soggette a verifiche da parte del concessionario nell’ambito di uno specifico tavolo tecnico. I restanti 35 milioni per l’anno 2023, da corrispondere entro il 30 giugno 2024, che saranno poi erogati agli autotrasportatori che hanno utilizzato, nel 2023, l’infrastruttura di Aspi ricadente nel territorio ligure sulla base di specifiche attestazioni che saranno soggette a verifiche da parte del concessionario nell’ambito di uno specifico tavolo tecnico. A conclusione dell’iniziativa cash back, attesa per il 31 dicembre 2025, eventuali ulteriori residue eccedenze saranno distribuite negli anni successivi con le medesime modalità e destinate al supporto della logistica ligure”.

Categorie
Senza categoria

Confetra: statistiche dell’Ufficio Studi sul trasporto merci

 

 

Sono state pubblicate le statistiche elaborate dall’Ufficio Studi confederale sulla base dei più recenti dati disponibili da fonti ufficiali.

Le statistiche analizzano i dati delle seguenti tipologie di trasporto:

– Trasporto merci su strada

– Trasporto merci ferroviario italiano

– Trasporto merci attraverso l’arco alpino

– Trasporto merci nei principali porti italiani

– Cargo aereo nei principali aeroporti.

 

Le statistiche complete sono visualizzabili a questo link.

 

Categorie
Senza categoria

BancaItalia su trasporti internazionali merci: massimo storico del deficit trasporti mercantili

Secondo l’indagine della Banca d’Italia sui trasporti internazionali di merci relativa al 2022,
l’incidenza dei costi di trasporto sul valore delle merci esportate e importate dall’Italia è salita per il
terzo anno consecutivo, rispettivamente al 3,5 e 5,0 per cento (da 3,4 e 4,8 nel 2021; Fig. 1).
Il rilevante incremento dei noli in termini nominali, avvenuto in un contesto di significativi rialzi dei
prezzi dei beni oggetto di commercio internazionale, ha caratterizzato quasi tutti i comparti,
riflettendo sia l’espansione degli scambi sia il rincaro dei carburanti. A queste tendenze generali si
sono aggiunti fattori specifici ai singoli settori, quali l’impatto delle tensioni geopolitiche sul bulk
liquido (trasporto di petrolio e derivati) e le limitazioni dal lato dell’offerta nella movimentazione
navale di container, particolarmente acute nella prima metà del 2022. Quest’ultimo comparto non è
stato l’unico a registrare un andamento fortemente differenziato dei noli nell’arco dell’anno: a un
incremento nei primi mesi si è frequentemente contrapposta una flessione nel secondo semestre.
In termini reali, i costi del trasporto aereo, di quello navale container e bulk liquido e di quello stradale
si sono attestati nella media dell’anno su livelli corrispondenti o vicini ai massimi storici.
In presenza di quote di mercato dei vettori italiani in lieve calo, gli incrementi dei noli e delle quantità
movimentate hanno determinato nella bilancia dei pagamenti dell’Italia un ulteriore deterioramento
del deficit dei trasporti mercantili, che ha registrato un nuovo massimo storico (-14,4 miliardi di euro,
da -10,7 nel 2021).

Categorie
Senza categoria

Istat su costo del lavoro: aumento del 3,9%, uno dei più elevati della storia recente

Nel primo trimestre il costo del lavoro per Unità di lavoro dipendente (Ula) ha toccato i valori più elevati della serie storica dell’Istat: a trainare la crescita tendenziale (+3,9% sul primo trimestre 2022), sono la componente oneri sociali (+5,4%) e quella retributiva (+3,4%). L’erogazione di importi una tantum ha avuto un sensibile impatto soprattutto nei servizi, l’aumento degli oneri sociali è legato al restringimento degli interventi di decontribuzione attuati nel 2021 e 2022. Su base congiunturale, si registra una crescita dell’1,8% dell’indice destagionalizzato del costo del lavoro per Ula rispetto al quarto trimestre 2022 per effetto dell’aumento degli oneri sociali (+3%) e delle retribuzioni (+1,2%).

Categorie
Senza categoria

Tachigrafo: il Comune di PIacenza avvia il controllo da remoto

L’8 giugno 2023 il Comune di Piacenza ha annunciato che La Polizia Locale del comune di Piacenza ha avviato il controllo da remoto del cronotachigrafo dei veicoli industriali, sugli automezzi immatricolati dopo il 15 giugno 2019. L’apparecchio usato dai Vigili piacentini è il preselettore Dsrc Rtm Visual, accoppiato al software Tachopolice e il Comune afferma che questo è il primo esemplare di questo tipo usato in Italia. Il sistema è formato da un’antenna che riceve i dati trasmessi dai cronotachigrafi dei veicoli in transito, senza doverli fermare e li analizza sulla base di diciannove parametri stabiliti dall’Unione Europea, tra cui la velocità, l’attività del conducente, i chilometri percorsi, gli Stati attraversati e la posizione rilevata ogni tre ore di guida. Se emergono segnali d’irregolarità, la pattuglia ferma il veicolo per un controllo approfondito, che viene svolto con Tachopolice. Il sistema è stato sperimentato già il 7 giugno 2023 al casello autostradale di Piacenza Sud con relativa contestazione di ventidue violazioni su una decina di veicoli per superamento dei periodi di guida,  mancato rispetto dei tempi di riposo giornalieri e settimanali,  mancanza di documenti di servizio, omissioni dell’azienda nelle regolare tenuta dei documenti stessi e l’alterazione o  malfunzionamento dei dispositivi. Il comandante della Polizia Locale di Piacenza ha precisato che “perché il conducente venga sanzionato occorre che il veicolo sia fermato dagli agenti e si proceda, come di consueto, al verbale di contestazione; nulla avviene all’insaputa di chi è alla guida, semplicemente si ottimizzano i nostri tempi di presidio e intervento: anziché bloccare in modo generalizzato tutti i mezzi pesanti di passaggio, si agisce in modo puntuale e mirato sulle irregolarità”.

Categorie
Senza categoria

Sole24ore su decreto lavoro: le novità dal Parlamento

Anche i rinnovi, e non solo le proroghe di un contratto a termine saranno senza causali fino a 12 mesi. Novità anche per la somministrazione, con l’abolizione dei limiti quantitativi (20%) attualmente previsti per il personale in apprendistato e anche di quelli per le assunzioni dei lavoratori in mobilità, disoccupati o svantaggiati. Non solo. Dopo una lungo tira e molla è arrivata la proroga della normativa di miglior favore sullo smart working, ma solo per il settore privato. Il lavoro agile, le cui norme agevolative sono in scadenza il 30 giugno, si allunga al 31 dicembre prossimo sia per i lavoratori fragili sia per quelli che hanno figli fino a 14 anni. Come ha spiegato la relatrice al decreto Lavoro in commissione Affari sociali del Senato, Paola Mancini (FdI), per i lavoratori pubblici fragili resta in piedi «un approfondimento per verificare le coperture» (se si troverà una quadra la norma arriverà martedì). Per il via libera in Commissione , infatti, i lavori sono slittati alla prossima settimana anche per verificare con la commissione Bilancio le coperture di alcuni emendamenti già approvati e su cui ci sono dubbi sulle risorse necessarie. In questo senso è ancora in bilico il sigillo finale al correttivo del Movimento cinque stelle che prevede una decontribuzione totale per 3 anni per chi assume o stabilizza badanti che assistono anziani non autosufficienti. Sui fringe benefit resta l’attuale impostazione: sono esentasse fino a 3mila euro per i lavoratori con figli. Tuttavia, ha spiegato il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, questi strumenti «saranno senza oneri contributivi», essendo stata trovata la copertura (190 milioni): «Era una volontà del governo e della presidente Meloni che i fringe benefit siano un’erogazione non coperta da alcun tipo di spesa per l’imprenditore». Novità anche sul nuovo Assegno di inclusione, introdotto proprio con il decreto Lavoro per sostituire il Reddito di cittadinanza. In particolare con il via libera ai correttivi delle opposizioni e in particolare dei Cinquestelle si prevede che in caso di nuclei familiari con figli under-14 l’obbligo di accettare il contratto (anche a tempo indeterminato) scatta solo entro una distanza lavoro-domicilio di 80 Km o entro un limite temporale di 120 minuti con i mezzi di trasporto pubblico (in base all’attuale formulazione dell’articolo 9 del decreto 1° maggio un contratto a tempo indeterminato andava accettato in tutto il territorio nazionale). Per quanto riguarda il solo lavoro a tempo determinato (anche in somministrazione) per cui era già previsto il limite degli 80 Km è stato aggiunto anche il limite orario di 120 minuti con i mezzi di trasporto pubblico. Modifica questa chiesta e ottenuta da Giovanni Satta (FdI). L’Assegno di inclusione poi viene esteso anche alle persone in cura presso i servizi socio-sanitari (oltre ai componenti di nuclei familiari con disabilità, minori o con almeno sessant’anni). La Lega ha ottenuto, invece, che la carta di inclusione non possa essere utilizzata oltre che per i giochi che prevedono vincite in denaro, anche per l’acquisto di sigarette, anche elettroniche, di derivati del fumo, di giochi pirotecnici e di prodotti alcolici. Sempre la Lega, come anticipato sul giornale di ieri ha ottenuto il via libera all’emendamento del leghista Romeo che consente a commercianti, artigiani, lavoratori agricoli e professionisti iscritti alla gestione separata dell’Inps di ricostruire la propria posizione contributiva di fatto decurtata di quei contributi oggetto dello stralcio delle cartelle esattoriali fino a mille euro affidate all’ex Equitalia dal 2000 al 2015. In attesa delle istruzioni che dovrà diramare l’Inps è certo che le somme dovute dovranno essere versate entro il 2023 in unica soluzione o anche a rate. Come anticipato sempre dal nostro giornale di ieri il semaforo verde si è acceso anche sulla detassazione del lavoro notturno e festivo per i dipendenti del settore turistico, ricettivo e termale: per il periodo che va dal 1° giugno al 21 settembre 2023 «è riconosciuta una somma a titolo di trattamento integrativo speciale, che non concorre alla formazione del reddito, pari al 15 per cento delle retribuzioni lorde corrisposte in relazione al lavoro notturno e straordinario». Questa norma si applica ai dipendenti con reddito di non importo non superiore a 40mila euro (periodo d’imposta 2022).

Rasegna stanpa Sole24ore

Categorie
Senza categoria

Assoporti: Rodolfo Giampieri confermato alla presidenza

Rodolfo Giampieri è stato confermato Presidente dell’Associazione dei Porti Italiani nel corso dell’Assemblea degli associati tenutasi ieri nel tardo pomeriggio. A margine della riunione Giampieri ha commentato, “Ringrazio i Presidenti delle AdSP che in questo momento cruciale per il futuro della portualità, mi hanno rinnovato la loro fiducia. Abbiamo lavorato intensamente in questi due anni per assicurare che Assoporti avesse un ruolo centrale nelle politiche di sviluppo del Paese, sempre attenti agli interessi generali. Come ho avuto modo di dire in diverse occasioni, stiamo vivendo una fase di profonda trasformazione, e occorre essere compatti per assicurarci che le AdSP possano affrontare le prossime grandi sfide, cominciando dall’intenzione di procedere ad una rivisitazione delle Legge di Riforma della legislazione portuale. L’unità d’intenti di tutte le AdSP conferma la volontà di proseguire con un confronto costruttivo e collaborativo in primis con il nostro Ministero di riferimento, e, naturalmente, anche con le Capitanerie di Porto, il cluster marittimo-portuale, le parti sociali e tutti i player del settore, per trovare le migliori soluzioni per un rinnovato futuro sostenibile del comparto con particolare attenzione allo sviluppo economico e occupazionale.”